“Voglio esprimere il mio cordoglio a tutti i famigliari delle persone colpite dall’attento in Nuova Zelanda. Un gesto che lascia nello sconforto e che costringe tutti noi che ci occupiamo di politica a riflettere e a non fuggire dalle nostre responsabilità. Il fatto che per gli attentatori Luca Traini fosse un simbolo è significativo di quanto sia sbagliato in politica cavalcare l’odio per chi ha razza e religione diversa dalla nostra. Fermiamoci prima che sia troppo tardi e torniamo a dare un peso alle parole che usiamo. Combattiamo il terrorismo ma anche l’odio di qualsiasi matrice culturale sia, solo così potremo evitare altre stragi assurde”.