Altro che autonomia inserita nel contratto di governo, grazie all’accordo inserito nel decreto crescita il debito di oltre 12 miliardi della città Roma sarà pagato da tutti gli italiani. La Lega avvallando questa scelta del tutto elettorale tradisce il Nord, i suoi imprenditori e tutti i cittadini onesti che pagano le tasse. Ha poco da festeggiare la sindaca Raggi; risolvere i problemi della città in questo modo non è certo da governo dal cambiamento, l’abbiamo già visto in passato con i diversi decreti salva Roma che non hanno portato niente di buono. Milano riceve 270 milioni all’anno dallo Statto a differenza di Roma che ne riceve quasi un miliardo nonostante questo la città ha i conti in ordine e non chiede niente a nessuno. Imparino dal Nord e il governo si muova a portare avanti le istanze sancite dai cittadini grazie a un referendum. Quella che chiediamo non è l’autonomia dei ricchi, tutt’altro. E’ la possibilità per noi di gestire i nostri guadagni e valorizzare così il nostro sistema economico e produttivo.